La differenza tra me e te
La differenza tra me e te.
Non l’ho capita fino in fondo veramente bene
(Me e te)
Uno dei due sa farsi male, l’altro meno, però...
(Me e te)
È quasi una negazione.
Io mi perdo nei dettagli, nei disordini, tu no
E temo il tuo passato e il mio passato, ma tu no.
(Me e te)
È così chiaro
E sembra difficile.
La mia vita
Mi fa perdere il sonno, sempre
Mi fa capire che è evidente
La differenza tra me e te.
Poi mi chiedi come sto
E il tuo sorriso spegne i tormenti e le domande
A stare bene, a stare male, a torturarmi a chiedermi: «Perché?»
La differenza tra me e te.
Tu come stai?
Bene.
Io come sto?
Boh.
(Me e te)
Uno sorride di com’è, l'altro piange cosa non è.
E penso sia un errore...
Ah, io ho molte incertezze, una pinta e qualche amico.
Tu hai molte domande, alcune pessime, lo dico.
(Me e te)
Elementare.
Non volere andare via...
La mia vita
Mi fa perdere il sonno, sempre.
Mi fa capire che è evidente
La differenza tra me e te.
Poi mi chiedi come sto
E il tuo sorriso spegne i tormenti delle domande,
A stare bene, a stare male, a torturarmi, a chiedermi: «Perché?»
E se la mia vita ogni tanto azzerasse
L’inutilità di queste insicurezze
Non te lo direi.
Ma se un bel giorno affacciandomi alla vita
Tutta la tristezza fosse già finita
Io verrei da te.
Poi mi chiedi come sto
E il tuo sorriso spegne i tormenti e le domande
A stare bene, a stare male, a torturarmi a chiedermi: «Perché?»
La differenza tra me e te.
Tu come stai?
Bene.
Io come sto?
Boh.
(Me e te)
Uno sorride di com’è, l’altro piange cosa non è.
E penso sia bellissimo
E penso sia bellissimo.