Baggio Baggio
Sei mai stato sulla cresta di un onda l'equilibrio in bilico
e la schiuma che ti circonda ti senti così piccolo
i pesci ti aspettan sul fondo, gabbiani che ti guardan ridendo.
Sei mai stato il piede del calciatore che sta per tirare un rigore,
e il mignolo destro di quel portiere che è lì, è lì per parare
meglio, sta molto meglio il pallone, tanto, lo devi solo gonfiare.
L'onda monta il mare senza sponda
cresce, aumenta, il cuore ti si gonfia
chiama, grida, nessuno è sulla riva
il cielo è nero e tu sei lì da solo
dentro di te o a un metro più avanti di te
c'è un qualcosa e non sappiamo cos'è, cos'è, è l'anima.
Sei mai stato lo stomaco di un politico quello più furbo, più cinico
o la lingua di seta di quel vecchio industriale che quando parla fa male
tanto chi se ne frega, degli altri mimporta una sega
L'onda è morta nel cuore che si sgonfia
non cresce, non aumenta, si ferma, poi si secca
non chiama, non grida, nessuno è sulla riva
il cielo è vuoto, non c'è un gabbiano in volo
lì, lì dov'è non ha niente, niente dentro di sé
ma soprattutto sai cosa non c'è, non c'è, l'anima.