Colpa d'Alfredo
Ho perso un'altra occasione buona stasera.
È andata a casa con il negro, la troia!
Mi son distratto un'attimo.
Colpa d'Alfredo,
che con i suoi discorsi seri e inopportuni
mi fa sciupare tutte le occasioni.
E prima o poi lo uccido, lo uccido.
E lei invece non ha perso tempo,
ha preso subito la palla al balzo.
L'ho vista uscire, mano nella mano, con quell'africano
che non parla neanche bene l'italiano,
ma si vede che si fa capire bene quando vuole.
Tutte le sere ne accompagna a casa una diversa.
Chissa che cosa le racconta?
Per me è la macchina che ci ha che conta!
E quella stronza non si è neanche preoccupata
di dirmi almeno qualche cosa, che so, una scusa.
E si era già dimenticata
di quello che mi aveva detto prima.
Mi puoi portare a casa, questa sera?
Abito fuori Modena, Modena Park.
Ti porterei anche in America!
Ho comperato la macchina apposta!
E mi ero già montato la testa.
Avevo fatto tutti i miei progetti.
Non la portavo mica a casa.
Beh, se la sposavo non lo so, ma cosa conta!
Sono convinto che se non ci fosse stato lui
mi avrebbe detto si!
Sono convinto che se non ci fosse stato lui
mi avrebbe detto si!