L'anno zero
Stanco di me, stanco di tutto.
Stanco di questi giorni che si piegano su me.
Stanco di chi, mi scalda il letto,
di causa effetto, di slealtà e di banalità.
Mi stendo di sonnifero e tra un po'
almeno dormirò.
Traverserò strade che ho perso,
zone scordate che non so e voglie che non ho.
E troverò anime sparse
in questa nebbia densa che non ci si vede più.
Ma un giorno tutto questo cambierà
e l'anno zero andrà.
E l'anno zero andrà.
Io ti vorrò anche se sbagli
e se la tua diversità a te mi legherà,
una fottuta guerra non verrà,
soltanto qualche schiaffo alla realtà
se l'anno zero andrà.
E l'anno zero andrà.
Ed una nuova luce squarcerà
un cielo che nessuno ha visto mai, mai, mai.
E l'anno zero andrà.
E l'anno zero andrà.
E l'anno zero andrà.
Ma l'anno zero va.