L'ultimo gesto di un clown
Con il sorriso dipinto di un clown
l'ultima scena la faccio per te.
Per una vita dovrai ricordare
l'attimo in cui hai perso me.
L'indifferenza totale che tu
da gran signore giocavi con me,
vedi che anch'io la so recitare
e caso strano fa male anche a te.
Chissà perché
tu che eri un re.
E mi vorrai come allora
perché uscendo dalla porta ho riso ancora,
perché il cuore paga chi non soffre mai e…
E mi vorrai di più ancora,
bella stupida convinta che l'amore
fosse dire a quel telefono: «Dai, suona se puoi,
fa' che sia lui, fa' che sia lui!»
E poi c'è un ultimo gesto del clown
che non vedrai, che io tengo per me.
Togliere questo sorriso e gridare
che t'amo ancora ma non lo saprai e…
E mi vorrai come allora
perché uscendo dalla porta ho riso ancora,
perché il cuore paga chi non soffre mai e…
E mi vorrai di più ancora,
bella stupida convinta che l'amore
fosse dire a quel telefono: «Dai, suona se puoi,
fa' che sia lui, fa' che sia lui!»
…fosse dire a quel telefono: «Dai, suona se puoi,
fa' che sia lui, fa' che sia lui!»