La vita vuota
La vita vuota è una città
quando cammino tra la gente che non sa
che qualche cosa nella mente mia non va.
Le mani chiuse nelle tasche verso sera
e l'aria densa di pensieri.
Che freddo fa!
Mi alzo il bavero e mi stringo nel paletot,
entro in un bar chiedendo il solito caffè,
le scuse più banali le ho trovate già.
Potrei fermarmi anche a guardare le vetrine,
ma son sicura, non mi servirebbe poi granché.
Sei tu,
impercettibile emozione sei tu,
incomprensibile ragione sei tu.
È stata tutta un'illusione, ma
non è possibile pensare che non mi ami più –
difficile da credere
o solo da comprendere
che non ti avrò mai più.
La vita vuota è una città
quando di notte giro gli occhi e non ci sei
e solo allora penso a quanto ti vorrei,
a quante volte mi hai sorriso da lontano,
a quante volte con il cuore hai detto sì –
non è bastato per averti ancora qui.
Potessi dirti tutto quello che non sai
o tutto quello che non hai capito mai,
potessi almeno cancellarti questa sera,
ma son sicura, non mi servirebbe – sai perché?
Sei tu,
impercettibile emozione sei tu,
incomprensibile ragione sei tu.
È stata tutta un'illusione, ma
non è possibile pensare che non mi ami più –
difficile da credere
o solo da comprendere
che non ti avrò mai più.