Il plaid
Sono qui davanti alla tivù
con il mio fido telecomando.
Sono qui col plaid sur les genoux,
cambio canali sempre di più.
Ora devo alzarmi, andar di là,
ché c'è il caffè che viene su.
Tanto qui c'è la pubblicità;
non perdo niente, vado di là.
Tra poco arriverai
e stanco tu sarai.
Dirai che no, non ce la fai.
Ciao, buonanotte, scomparirai.
Mi abbruttisco qui con la tivù,
salto da un quiz ad un TG.
Questa mia serata e questo film
fan proprio schifo, più di così.
Ci vorrebbe un coup de téléphone,
tanto lui dorme e russa già.
Ci vorrebbe un brivido di più
per soppravvivere – così si fa.
E mi vien da ridere oramai
perché il brivido, eccolo qua.
Ma è soltanto freddo e tiro su
questo mio plaid sur les genoux.
Sono qui davanti alla tivù
con il mio fido telecomando.
Sono qui col plaid sur les genoux,
cambio canali sempre di più.