Come mi vuoi
Come mi vuoi?
Posso fare tutto,
inventare un trucco.
Come mi vuoi
se ti spendo un fiore,
poi mi chiami amore?
Come mi vuoi?
Distratta, un po' incosciente,
banale ma divertente,
violenta?
Dimmi se va bene;
se no, rallento.
Come mi vuoi?
Strana, disonesta,
anche un po' maldestra?
Come mi vuoi?
Compro le tue idee
ma devi darmi il resto.
Come mi vuoi?
Serena, intelligente,
magari un po' insolente?
Mi arrendo,
ancora non ti prendo.
Lo trovo, lo trovo,
vedrai se ci provo,
dev'esserci un modo
per giungere a te,
al tuo meccanismo,
al tuo interruttore,
corrente alternata
ma sento che c'è.
Lo cerco, mi informo
e poi mi trasformo
ma aspetta, ché torno,
non sono più me.
Amore ghiacciato,
un po' complicato,
avrai la tua formula,
dimmi qual è.
Come mi vuoi?
Come mi vuoi?
Discreta, con più tatto
o vuoi che faccia il matto?
Come mi vuoi?
Libera, egoista
o brava equilibrista?
Come mi vuoi?
Un poco esagerata
o anche sfortunata?
Mi arrendo,
ancora non ti accendo.
Lo trovo, lo trovo,
vedrai se lo scovo,
dev'esserci un modo
per stringermi a te.
Nel tuo nascondiglio
sei un muro, un imbroglio,
però io ti spoglio
e ti vesto di me.
Io guardo, mi scosto,
però finché posso,
c'è già mare grosso,
vorrei chissà che.
Amore distante,
ma troppo importante,
un angolo solo,
ma dimmi che c'è.
Io guardo, mi scosto,
però finché posso,
c'è già mare grosso,
vorrei chissà che.
Amore distante,
ma troppo importante,
un angolo solo,
ma dimmi che c'è.