Una donna per amico
Può darsi ch’io non sappia cosa dico
scegliendo te, una donna, per amico.
Ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta.
Ti amo, forte e debole compagna
che qualche volte impara e a volte insegna!
L’eccitazione è il sintomo d’amore
al quale non sappiamo rinunciare.
Le conseguenze spesso fan soffrire,
a turno ci dobbiamo consolare.
E tu, amica cara, mi consoli
perché ci ritroviamo sempre soli.
Ti sei innamorata di chi?
Troppo docile, non fa per te!
Lo so, divento antipatico
ma è sempre meglio che ipocrita.
D’accordo fa’ come vuoi,
i miei consigli mai.
Mi arrendo, fa’ come vuoi,
ci ritroviamo come al solito poi.
Ma che disastro, io mi maledico!
Ho scelto te, una donna, per amico
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta.
Ti odio, forte e debole compagna
che poche volte impara e troppo insegna!
Non c’è una gomma ancor che non si buca,
il mastice sei tu, mia vecchia amica.
La pezza sono io, ma che vergogna!
Che importa, tocca a te, avanti sogna.
Ti amo forte e debole compagna
che qualche volte impara e a volte insegna!
Mi sono innamorato, sì, un po’.
Rincoglionito, non dico no.
Per te son tutte un po’ squallide,
la gelosia non è lecita.
Quello che voglio lo sai,
non mi fermerai...
Che menagramo che sei!
Eventualmente, poi, sempre ridere, e poi...
Ma che disastro, io mi maledico!
Ho scelto te, una donna, per amico
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta.
Ti amo forte e debole compagna
che qualche volte impara e a volte insegna!