Le tasche piene di sassi
Volano le libellule,
sopra gli stagni e le pozzanghere in città,
sembra che se ne freghino,
della ricchezza che ora viene e dopo va,
prendimi non mi concedere,
nessuna replica alle tue fatalità,
eccomi, son tutto un fremito
ehi.
Passano alcune musiche,
ma quando passano la terra tremerà,
sembrano esplosioni inutili,
ma in certi cuori qualche cosa resterà,
non si sa come si creano,
costellazioni di galassie e di energia,
giocano a dadi gli uomini,
resta sul tavolo un avanzo di magia.
Sono sola stasera senza di te,
mi hai lasciato da sola davanti al cielo
e non so leggere, vienimi a prendere
mi riconosci ho le tasche piene di sassi.
Sono sola stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti a scuola,
mi vien da piangere,
arriva subito,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.
Sbocciano, i fiori sbocciano,
e danno tutto quel che hanno in libertà,
donano, non si interessano,
di ricompense e tutto quello che verrà,
mormora, la gente mormora
falla tacere praticando l'allegria,
giocano a dadi gli uomini,
resta sul tavolo un avanzo di magia.
Sono sola stasera senza di te,
mi hai lasciato da sola davanti al cielo
e non so leggere, vienimi a prendere
mi riconosci ho un mantello fatto di stracci.
Sono sola stasera senza di te,
mi hai lasciato da sola davanti a scuola,
mi vien da piangere,
arriva subito,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.
Sono sola stasera senza di te,
mi hai lasciato da sola davanti al cielo
vienimi a prendere
mi vien da piangere,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.