Per farti felice
Per farti felice,
l’equilibrio che ho dentro sarebbe per te il mio regalo.
Ogni passo che faccio sarebbe il tuo passo ideale.
E ho rubato una volta soltanto, l’ho fatto per te.
Per farti felice,
ti darei la mia casa per farti svegliare nel verde.
La natura potrebbe mischiarsi tra i folti capelli che hai
e daresti più luce alle ultime stelle rimaste.
Per farti felice,
comincio a ballare a culo col mondo.
Io senza vergogna, tu senza uno stile.
Vivere, vivere, vivere, vivere, hey!
Vivere, vivere, vivere, vivere, hey!
Quindi aspetto che venga la notte per fare una figlia e chiamarla Amélie.
Perché io sono parte del vento puntuale, mi assento soltanto così.
Se io fossi rosa ti sorprenderei la sera.
Fossi vetro, ti proteggerei.
Per farti felice
fermerei tutto quello che passa lasciando una traccia.
Straccerò queste lettere scritte soltanto per hobby.
Cercherò condizioni ideali o metterò pali.
Per farti felice,
comincio a ballare a culo col mondo.
Io senza rivali, tu senza le scarpe.
Vivere, vivere, vivere, vivere, hey!
Vivere, vivere, vivere, vivere, hey!
Quindi aspetto che venga la notte per fare una figlia e chiamarla Amélie.
Perché io sono parte del vento puntuale, mi assento soltanto così.
Se io fossi rosa ti sorprenderei la sera.
Fossi vetro, ti proteggerei per farti felice.
Per farti felice.
Viva!
Dalla parte del tramonto sempre
fino a renderci più evanescenti!
Fossi rosa ti sorprenderei la sera.
Fossi vetro, ti proteggerei per farti felice.
Per farti felice.
Per farti felice.
(Quindi aspetto che venga la notte per fare una figlia e chiamarla Amélie...)
(Perché io sono parte del vento puntuale, mi assento soltanto così...)
Per farti felice.