Mi fai stare bene
Da quando tu sei scesa dentro me,
ho capito che non era bello niente,
perché niente è come te.
E tu, in un quadro di Van Gogh,
ti eri persa tra i sentieri, ma dov’eri
prima di toccare me?
Da quando, poi, innamorati o no,
ho capito che eri come t’immaginavo,
e che eri proprio te…
Mi fai stare bene, mi fai stare bene,
e di stare bene non mi stanco mai.
Mi fai stare bene, mi fai stare bene.
Sembri l’alba di un mondo che siamo noi.
Sciabadà.
Ricordo che… che giocavi insieme a me…
mi parlavi di un amore misterioso,
ed io geloso poi di chi? Di me.
E non mi accorgevo che
ero già nei tuoi pensieri,
e non capivo, non volevo, non lo so.
Mi fai stare bene, mi fai stare bene.
Giocano i colori e non ti fermi mai.
È bello ritornare, è bello per amore.
In un giorno uguale non ti ho vista mai,
proprio mai,
proprio mai.
Sciabadà.
Mi fai stare bene, mi fai stare bene,
e di stare bene non mi stanco, dai.
Mi fai stare bene, mi fai stare bene.
Meglio di così non sono stato mai. Mai, mai, mai.
E io ti tengo qua.
E io ti tengo qua.