Lirica d'inverno
È quasi una fiaba
questo racconto vissuto con lei!
Dormivo al respir di una quercia
e mi han svegliato due labbra baciandomi...
Mi guardo intorno
e non vedo nessuno
ma un profumo era lì
di chi passando da me mi ha svegliato così!
Quel bacio nel bosco
È troppo vero, un sogno non è!
Quelle labbra disegnano
il suo viso dentro di me,
potrei dipingere lei che non conosco...
Gli occhi di lei, io li sento su me,
nell'aria, dai nidi sui rami,
nell'acqua d'argento di un rio!
Daba daba da
daba daba da
daba daba da!
Là nel bosco voglio vivere
per sognare ancora lei!
Ma di lei mai più mi sognai
fino a che l'inverno arrivò,
il freddo un dì mi svegliò,
lei mi guardava!
Neve, neve, neve!
Nevicava, la baciavo...
Suoni di campane,
e all'altare la portavo...
Da, daba daba daba daba da
daba daba daba daba da!